Cari amici di CSI, care lettrici, cari lettori,
Anche nel 2021 siamo stati duramente confrontati con la violenza del Coronavirus. Allo stesso tempo, le sofferenze degli operai pachistani nelle fabbriche di mattoni, dei cristiani ridotti in schiavitù in Sudan e dei contadini cristiani attaccati in Nigeria sono continuate senza tregua. È per loro e per molti altri che CSI si è adoperata, insieme ai suoi collaboratori: dei prigionieri hanno potuto essere liberati, degli indebitati alleggeriti, degli affamati nutriti e degli ammalati curati.
Un’altra parte importante della missione di CSI è la difesa dei diritti dei cristiani perseguitati e delle minoranze religiose oppresse, per questo motivo svolgiamo anche un lavoro di pubbliche relazioni e sosteniamo azioni legali.
Il nostro servizio è possibile unicamente grazie al prezioso sostegno delle nostre donatrici e dei nostri donatori. Il Consiglio di fondazione, la direzione e tutti i collaboratori di CSI desiderano ringraziarLa di cuore per aver condiviso il nostro lavoro, sia con la preghiera che con il sostegno finanziario. Il Rapporto d’attività 2021 offre una panoramica dei progetti svolti da CSI in 15 Paesi. Anche dietro le cifre dettagliate dei conti annuali si celano delle persone: Lei, in qualità di sostenitrice e sostenitore, e tutti coloro che sono stati aiutati e hanno ritrovato la speranza.
CSI aiuta i bisognosi, denuncia le ingiustizie e si batte per la libertà di religione.
La ringraziamo di cuore se vorrà continuare il Suo cammino con noi e sostenere ancora la nostra missione secondo le Sue possibilità.
Simon Brechbühl
direttore (dal 1° giugno 2022)
Dr. John Eibner
direttore (fino al 31 maggio 2022)
Markus Weber
Responsabile Finanze e Amministrazione