Joseph Shahbazian

Il pastore di etnia armena sta scontando una condanna a 10 anni di carcere per aver tenuto funzioni religiose nella sua casa. A febbraio, la Corte Suprema ha deciso di concedergli un nuovo processo. Il 24 maggio, la pena è stata ridotta a due anni da una corte d'appello.
Joseph Shahbazian
Joseph Shahbazian sta scontando una condanna a 10 anni di carcere. Article 18

Profilo

Paese: Iran
Incarcerato: 30 agosto 2022
Stato attuale: detenuto nel carcere di Evin

Preghiamo:

  • perché sia dichiarato non colpevole al nuovo processo
  • perché gli sia concessa forza in prigione
  • per la dozzina di cristiani iraniani attualmente condannati al carcere o all’esilio per essere membri o leader di chiese domestiche

Aggiornamenti

2023

Durante il nuovo processo del 24 maggio, il tribunale ha confermato la condanna ai sensi dell’articolo 498 del Codice penale islamico per aver fondato un gruppo che minaccia la sicurezza nazionale, ma ha ridotto la pena detentiva e ha ritirato un’ulteriore condanna a due anni di esilio interno. Restano le altre pene aggiuntive: il divieto per due anni di far parte di gruppi politici o sociali e il divieto per due anni di viaggiare all’estero.

Con una sentenza del 25 febbraio, la Corte Suprema iraniana ha stabilito che Joseph Shahbazian, che sta scontando una condanna a dieci anni di carcere per aver tenuto funzioni di culto nella sua casa, deve essere nuovamente processato.

La sentenza è stata comunicata all’avvocato di Joseph Shahbazian lunedì 13 marzo.

Nella loro breve dichiarazione, i giudici spiegano che dopo aver esaminato il suo caso, la pena massima di 10 anni non è “appropriata” perché sia il Tribunale rivoluzionario che la Corte d’appello non avevano presentato “alcuna prova” che Shahbazian fosse il leader del gruppo.

2022

  • 7 giugno: il Tribunale rivoluzionario di Teheran condanna Shahbazian a 10 anni di carcere per “aver costituito o diretto un’organizzazione volta a turbare la sicurezza nazionale” (art. 498).
  • Agosto: una corte d’appello di Teheran respinge il ricorso di Shahbazian..
  • 30 agosto: Shahbazian si consegna alla custodia di Stato per iniziare a scontare la sua pena nel carcere di Evin.

2020

  • 30 giugno: le autorità arrestano Shahbazian, leader di una chiesa domestica, nell’ambito di una retata in diverse città.
  • 22 agosto: Shahbazian è stato rilasciato su cauzione.